The Sound of Magic

 

Anno: 2022

Nazione: Corea del Sud

Piattaforma: Netflix

Genere: emozionante/drammatico/musical 

Episodi: 6 

TRAMA:

Yoon Ah-yi (interpretata da Choi Sung-eun), un'adolescente che frequenta il liceo, vive una vita quotidiana molto difficile, abbandonata dalla madre e rimasta sola con la sorellina più piccola poichè il padre l'ha dovuta lasciare a causa dei troppi debiti che deve ancora saldare, e la vita scolastica non è di certo delle migliori a causa di questa situazione. 

Un giorno si imbatte però in uomo che afferma essere un vero mago e che le pone la domanda "Dimmi, tu credi nella magia?". 

RECENSIONE:

Sicuramente uno dei drama più particolari che abbia mai visto, molto emozionante che non si concentra molto sulla trama ma sulla morale che si porta dietro, anche sotto forma di canzone essendo un vero proprio drama/musical. 

Molto emozionante perchè vediamo sia la crescita fisica sia quella psicologica della nostra protagonista che vive una realtà condizionata dai problemi degli adulti che la circondano e che la spingono a voler diventare adulta per poterli risolvere il prima possibile, cambiare stile di vita e rincontrare il padre che l'ha dovuta lasciare; è molto curioso vedere come una persona con questo obiettivo nella mente incontri invece una persona che, molto più grande di lei e quindi adulta, si reputi un mago e si appassioni alla magia.

Il messaggio che " The Sound Of Magic" vuole lanciare è collegato agli standard della società, quest'ultima ci impone dei modelli molto severi da seguire, delle aspettative a volte troppo alte o che non fanno per noi (come possiamo vedere nella storyline di Na Il-dung (interpretato da Hwang In-yeop), questo ci porta ad uno stress fisico ed emotivo estremo; chi invece decide di andare contro corrente, chi decide di fare la differenza cambiando questa "normalità" viene etichettato come "problematico" addirittura "pazzo" o con disturbi mentali, quando le persone che dovrebbero preoccuparci sono proprio quelle che ci appaiono "normali" o addirittura molto altruiste.

Il finale di stagione è proprio l'arrivare alla consapevolezza dell'esistenza di questo modo di pensare, capire che anche se esiste una via già spianata e pronta per noi che si viene costretti ad attraversare, quella non è l'unica via/soluzione, soprattutto se noi per primi non la vogliamo seguire, si tratta di avere il coraggio di rifiutare con fermezza un certo paradigma che ci viene imposto e decidere noi quello che è meglio per la nostra persona. 

La consapevolezza che ad una certa età non bisognerebbe assolutamente avere certi problemi ma che bisognerebbe vivere con spensieratezza e credere alla magia quando almeno ancora ci viene permesso e magari continuare a crederci nonostante non sia permesso. 

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VOTO PERSONALE:

🍙🍙🍙1.2 /5

TRAILER: